Il ricovero (rifugio) Igor Crasso si raggiunge da Stolvizza su sentiero CAI 643 dopo 2h30 di salita. Intitolato a Igor Crasso, caduto dalla Tofana di Rozes il 31 luglio del 1994, nato sulle ceneri del ricovero Regina Margherita (risalente al 1892).
Descrizione esterna: Il ricovero si trova sulla sella Buia, è di medie dimensioni, gode di un panorama meraviglioso sulla val Resia e sul Picco di Mezzodì e monte Sart, facile imbattersi in stambecchi nei pressi del rifugio.
Dotazioni per esterno: All'esterno è presente una grande tavola in legno con panche.
Descrizione interna: L'interno si presenta davvero ben ordinato con un piano ampio e un piccolo soppalco.
Descrizione zona giorno: Appena entrati ci si trova davanti 4 letti a castello con materassi, due tavoli in legno con panche, una stufa a legna in posizione centrale per riscaldare l'ambiente, una piccola credenza, un fornello a gas con bombola presente e qualche provvista di prima necessità (poca roba). E' presente anche un bagno interno però non usufruibile.
Descrizione zona notte: come già detto ci sono 4 letti a castello (8 posti letto) con materassi nel piano principale più 2 letti singoli nel soppalco.
Anello ricovero Igor Crasso Anello del Pusti Gost Sentiero CAI 643 e sentieri locali – carta Tabacco 027.