Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
42%
 
 

Preparazione fisica: 27.43 %

 
Area: Venzone-Carnia Prov: UD  AR  Media
 
 Lunghezza: 2.9 Km  Temp. Calcolato: 1:25 h
 Dislivello: 279 m  Vel. Calcolata: 2.1 Km/h
 Salita: 328 m  Alt. massima: 1312 m
 Discesa: 328 m  Alt. minima: 1033 m

Info Author box
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Autore: Pietro Castellarin

Breve ma intensa l'escursione che parte dal Rifugio/Ricovero Elio Franz e ci porta in meno di un'ora al Monte Ciucis e ci regala un panorama speciale.

Per raggiungere il luogo di parcheggio del mezzo venendo da Udine dopo la località Carnia(UD) si svolta a dx seguendo le indicazioni per Tugliezzo.

La strada sale e giungiamo nei pressi dell'abitato, dopo circa 100m si giunge ad uno spiazzo e una cappella votiva dove si può parcheggiare comodamente l’automobile.

Per raggiungere l’attacco del sentiero si può risalire tramite il SV cai 701, o la carrareccia di servizio, da Tugliezzo fino al pianoro dove è ubicato il rifugio Franz.

Sulla facciata del Franz, una tabella a sinistra indica la direzione per il Ciucis, il sentiero inizia una trentina di metri dietro al rifugio verso ovest,  una grande freccia con la scritta “Ciucis” su un albero. Da qui in avanti la traccia è indicata tramite bolli azzurri.

Da qui, la traccia sale in obliquo nel bosco di faggio (stupendi i colori in autunno), aggirando il costone. Poco dopo aver aggirato il costone, si incontra, sulla sinistra, la traccia che scende verso il fondo valle.

Ignorandola, si prosegue in leggera salita fino ad incontrare uno schianto; per aggirarlo si sale per 2-3 m e si scende dalla parte opposta.

Ripreso il sentiero si giunge poco dopo ad un evidente bivio, dove si prende la traccia in salita a dx, freccia su un albero.

Dopo alcuni minuti di cammino, si giunge in prossimità di un rio. Qui si scende nel rio per poi risalire dalla parte opposta in obliquo, a sinistra, per aggirare un piccolo costone.

Passato questo, si prosegue in falso piano fino ad incontrare un altro rio che interrompe la traccia bruscamente con un canalino ripido.

Si prosegue seguendo i bolli azzurri, oppure, possiamo aggirarlo e scendere per una decina di metri sulla sx, frecce e bolli (arancioni), fino ad incontrare il primo passaggio agevole del rio e risalire dalla parte opposta fino ad incontrare nuovamente la traccia in falso piano.

Da qui si prosegue fino a scendere in un valloncello in corrispondenza di un grande ometto fatto a deltaplano ubicato nel letto del rio asciutto che si incontra.

Da questo punto si risale a dx paralleli al rio per un 150 m circa, fino ad incontrare, sulla sinistra, un albero, sotto una parete rocciosa, con una grande freccia a sinistra.

Da qui si prosegue in traverso ascendente, prima nel bosco e poi per prati, fino ad aggirare parzialmente la cima arrivando alla base dei prati ad ovest.

Ora si risale ripidamente per una traccia di camosci al limitare dei prati a nord, bolli su rocce, e in breve si arriva alla cima del Ciucis(1315m).

Dalla cima si gode l'ampio panorama verso le valli sottostanti con una bella visuale della confluenza Fella-Tagliamento.


Tempo di salita dal rifugio : 60 min
Tempo di discesa : 45 min


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Fotografie e Itinerario di Pietro Castellarin


Extra Track info aggiuntive traccia

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Sentiero dal Rifugio Franz al M.te Ciucis (1.19 MB)
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INDICAZIONI STRADALI
Raggiungi il pargheggio

4 commenti

  • 14-04-2024 - In questo periodo ci sono molte persone che salgono al Ciucis quindi la traccia è più evidente e comoda, i bollini arancio sono stati ridipinti di blu, nel tratto interessato dalla frana, i bolli blu ti invitano a passare di lì, usare la massima cautela, altrimenti seguire i vecchi bolli arancio che ti invitano a scendere di una ventina di metri poco prima del tratto franato e poi, dopo averlo attraversato in un punto facile, risalire oltre la frana, molto più facile e meno pericoloso.

  • # Dal Franz al Cjucis 

    10-07-2021 - Salito oggi al Cjucis, in aggiunta al commento precedente devo far notare che la neve ha slisciato il sentiero in alcuni punti rendendolo stretto, fare attenzione. In un punto dove il sentiero aggira un canalone ripido c'è un tratto franato, pochi metri, io sono passato salendo qualche metro e aggirandolo dall'alto, la ripidità e l'esposizione richiedono massima cautela, altrimenti seguire i bolli che ti fanno scendere fino ad un punto dove si riesce ad attraversare, per poi risalire dalla parte opposta
    Modificato il Martedì, 03 Gennaio 2023 16:06 by Gianni Giacometti.
  • # Info sulla traccia 

    Sono salito al Ciucis il 27 di ottobre, partito dal Franz dove era in corso la mitica castagnata, mi sento di fare alcune precisazioni sulla salita, il sentiero all'inizio è comodo, ma dopo aver aggirato il costone diventa stretto e su costone ripido, sempre coperto di foglie che facilitano le scivolate. Arrivati a circa 150 metri di dislivello dalla cima inizia un tratto su ripido pendio erboso, tenere d'occhio i bolli giallo arancio e scegliere i passaggi migliori dato che la traccia non è sempre visibile o segnata, per la discesa stessi accorgimenti e appigliarsi ai rami o appoggiarsi sull'erba nei tratti più ripidi, da evitare questa salita con terreno bagnato, in questo caso possono far comodo i ramponcini
    Modificato il Martedì, 03 Gennaio 2023 16:04 by Gianni Giacometti.

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