Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
30%
 
 

Preparazione fisica: 50.71 %

 
Area: Praforte-Travesio Prov: PN  anello  Medio Facile
 
 Lunghezza: 11.9 Km  Temp. Calcolato: 4:20 h
 Dislivello: 525 m  Vel. Calcolata: 2.8 Km/h
 Salita: 680 m  Alt. massima: 946 m
 Discesa: 680 m  Alt. minima: 421 m

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 13-12-2020 - Anello dei colli sopra Travesio, casera Davass e Sinich da Praforte

Si raggiunge la località di Travesio (PN) e si seguono le indicazioni per il borgo di Praforte, appena superato parcheggiamo negli spiazzi a bordo strada (460m – coordinate GPS 46.21041, 12.88199). La nostra escursione di oggi inizia lungo il sentiero CAI 850a con le indicazioni per casera Davas e che sale verso ovest per comoda e bellissima mulattiera con pendenza tranquilla.

A quota 510m circa seguiamo la traccia a sinistra che ci porta con breve salita sul Ciucul Taront a 529m da dove iniziamo a vedere il bellissimo panorama verso la pianura fino al mare, complice una giornata bellissima per quanto riguarda il meteo, si riprende la mulattiera scendendo dalla parte opposta.

Appena ridiscesi raggiungiamo l’ancona della Santissima Trinità, qui facciamo attenzione, mentre la nostra mulattiera gira verso nord noi continuiamo sempre dritti per sentiero, pochi metri e questo si innesterà in un’altra mulattiera che seguiremo sempre verso ovest.

Quando, a quota 575m, questa compie un tornante verso l’interno noi possiamo tagliare dritti tramite sentiero che ci permetterà di camminare sempre sul bordo con vista pianura, stessa cosa quando passa sotto il Col Manzon a quota 690m, noi tagliamo dritti, intanto la cima è coperta dalla vegetazione e quindi la saltiamo.

Raggiungiamo così il cimotto del Col Taront a quota 750m, lì la mulattiera con numerazione CAI 850 gira verso nord, ma noi vogliamo continuare dritti verso casera Davass, il sentiero 850 lo seguiremo dopo.

Per casera Davas seguiamo ancora l’850a, questo inizierà a salire abbastanza rapidamente portandoci in breve agli 891m della casera che si trova in una conca bellissima, qui troviamo anche qualche centimetro di neve, arrivati lì non si può fare a meno di salire un attimo sul monte Davanti, a quota 947m, che si raggiunge in una quindicina di minuti per comodo sentiero.

Per proseguire lungo il nostro anello dobbiamo ritornare indietro fino al bivio precedente con il sentiero 850 a quota 750m e qui seguire la mulattiera a sinistra, verso nord, inizia qui un tratto molto bello in leggera salita prima e poi con brevi saliscendi attraversando bellissime conche prative innevate, anche se con pochi centimetri.

Dopo aver superato i ruderi di 4 casere si raggiunge casera Sinich a quota 849m, da qui in poi si inizierà a scendere definitivamente verso est, il primo tratto di discesa merita attenzione perché, tra la neve e il passaggio di grosse moto da motocross, si è formato un canale fangoso molto scivoloso, poi man mano che si scende il terreno si asciuga ed il rischio sparisce completamente.

La mulattiera si allarga man mano che scende, a quota 555m circa, quando la strada diventa completamente sassosa, dobbiamo prendere la mulattiera che si stacca a sinistra e seguirla per alcune centinaia di , quando questa inizia a curvare a destra, facciamo attenzione a prendere a sinistra la traccia su prato che dopo circa 15-20 metri si innesta sul sentiero denominato “Vecchia Praforte-SP57”.

Seguiamo questo sentiero a destra, si scende abbastanza rapidamente fino a quota 435m circa dove questo si immette su una stretta strada asfaltata che dopo una risalita tranquilla termina sulla strada dove abbiamo lasciato l’auto, si segue quest’ultima verso sinistra ed in pochi minuti siamo al parcheggio.

Bellissimo anello con panorama mozzafiato sulla pianura fino al mare, mai difficile, troppo esposto o ripido, alcuni tratti erano resi scivolosi dalle copiose piogge e nevicate dei giorni scorsi, si può modificare a piacere, allungandolo o accorciandolo, i tantissimi sentieri presenti permettono di fare varie modifiche. Sentieri CAI 850 e 850a, mulattiere e sentieri locali - carta Tabacco 028.


Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

Fotografie e Itinerario di Silvano Bertolini


Extra Track info aggiuntive traccia

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