Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
50%
 
 

Preparazione fisica: 72.41 %

 
Area: Val Cimoliana Prov: PN  AR  Media
 
 Lunghezza: 17 Km  Temp. Calcolato: 6:40 h
 Dislivello: 947 m  Vel. Calcolata: 2.6 Km/h
 Salita: 1021 m  Alt. massima: 2112 m
 Discesa: 1021 m  Alt. minima: 1165 m

Condividi su Facebook questo itinerario
Info Author box

Cima Urtisiel Est dal Rifugio Pordenone

Si lascia l’auto sugli spiazzi sotto al Rifugio Pordenone ove si arriva per strada parzialmente asfaltata da Cimolais

Lasciata l’auto si imbocca il sentiero segnavia CAI 361 che dopo pochi minuti attraversa il prato antistante Casera Meluzzo (q. 1159 m. ). Si prosegue sul largo sentiero per mezz’ora fino ad un bivio segnalato ove bisogna voltare a sinistra sul sentiero CAI 361 diretto a Casera Valmenon. Il sentiero attraversa lungamente il letto secco del Rio Valmenon (ometti e segnavia). 

Dopo un’ora dalla partenza si attraversa un boschetto e si arriva ad un trivio nei pressi del Cason dei Pecoli (q. 1353 m. ). Si prosegue sul 361 in ripida salita dentro al bosco finchè si esce presso una solare ed ampia radura dove sorge la Casera Valmenon o Valbinon (q. 1802 m. ). Superata la casera sul sentiero che prosegue in leggera pendenza verso sinistra si giunge ad un nuovo bivio ove si volta a sinistra sempre sul sentiero 361 che qui è denominato Truoi dai Sclops, diretto a Forcella Urtisiel.

Si segue il bellissimo Truoi dai Sclops che dopo un inizio in leggera salita viaggia linearmente sulla stessa quota per circa mezz’ora e poi, doppiato uno spigolo, prosegue con maggiore pendenza fino alla Forcella Urtisiel ove si arriva dopo un’ora (q. 1990 m. ). Dopo aver ammirato lo splendido panorama si ritorna a ritroso sul sentiero fatto in salita scendendo di quota per circa 15/20 metri fino ad un evidente sasso sul lato sinistro che indica l’inizio della traccia per la cima.

Il sentiero (sbiaditi bolli rossi ed ometti) corre tra i mughi e contorna la base inferiore del monte Urtisiel Est ma dopo circa 15/20 minuti dall’attacco si impenna a sinistra su terreno ripido e ghiaioso che va risalito per circa 50/100 metri fino ad un pulpito superiore pervaso da rada vegetazione e sassi. La traccia prosegue sulla destra sempre su ghiaia fino ad una spalla che bisogna oltrepassare scendendo poi leggermente verso sinistra in mezzo ad un prato di mughi che segna l’inizio del tratto finale.

Si intravede la croce di vetta che si raggiunge tra mughi, sassi e facili roccette in ulteriori 10/15 minuti. Sulla cima (q. 2119 m. ) è presente una croce rovinata ma con la sagoma ancora perfetta ed un libro firme nascosto sotto le pietre. Fantastico panorama verso tutte le cime circostanti tra cui l’Urtisiel Ovest e il Monfalcon di Forni. Dalla parte opposta si ammirano tutte le cime della catena del Lavinal. In lontananza è visibile anche il Canin.

Dopo sosta e foto di rito si scende con cautela sulla ripida discesa ghiaiosa fino a tornare sul sentiero CAI 361 che va ora percorso in senso contrario a quello di salita. Si ritorna così sul sentiero 361 e si scende fino al Cason dei Pecoli che merita una visita. Si torna infine al parcheggio ma poco prima si volta a sinistra per andare a vedere il lago Meluzzo che si trova a quota 1155 metri a circa 10 minuti dal parcheggio seguendo un breve tratto del sentiero CAI 380 voltando a sinistra dentro al bosco.

Escursione molto appagante a remunerativa. Sentieri CAI 361, 380 e traccia - carta Tabacco N. 021. Per chi non se la sentisse di salire fino alla cima dell’Urtisiel Est merita in ogni caso percorrere il Truoi dai Sclops fino alla forcella Urtisiel. Escursione effettuata il 31/8/2024.


Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

Fotografie e Itinerario di Roberto Antonel


Extra Track info aggiuntive traccia

Per scaricare le rotte GPS e la descrizione in PDF  Accedi o Registrati, è completamente GRATIS

PDF
Cima Urtisiel Est (125.22 KB)
GPX
Cima Urtisiel Est (124.17 KB)
KML
Cima Urtisiel Est (51.48 KB)
KMZ
Cima Urtisiel Est (9 KB)

INDICAZIONI STRADALI
Raggiungi il pargheggio

Nessun commento

La donazione è assolutamente volontaria, mai obbligatoria o dovuta. Sostieni il nostro lavoro e il nostro impegno, aiutaci a mantenere e migliorare il sito. Con il tuo sostegno possiamo continuare in modo proficuo il nostro lavoro, la donazione ci aiuterà a sostenere le spese, nulla di quello che doni finisce nelle nostre tasche, tutto quello che facciamo è titolo completamente gratuito (nemmeno rimborsi spese o compensi).

Inserisci il valore della tua donazione, anche pochi euro sono di grande aiuto.