Itinerari in Friuli Venezia Giulia

L’escursione al monte Castello di Montereale Valcellina può essere considerata una visita didattica ad un sito archeologico.

Infatti il rudere del castello ci riporta indietro al 1203, anno in cui inizia la prima testimonianza scritta dello stesso. L’antico Castrum Montis Regalis aveva una indubbia importanza strategica, quale punto di osservazione e controllo dei transiti dalla Valcellina alla pianura pordenonese.

La sua epoca di massimo splendore è stato l’Alto Medioevo dal XII al XV secolo. L’escursione inizia dinnanzi alla chiesa del cimitero di Montereale Valcellina. Dal parcheggio antistante l’ingresso al cimitero si prende la strada sterrata che sale in mezzo alla vegetazione e passando davanti ad una abitazione si inerpica a tornanti verso il versante Nord del Monte.

Volendo si può anche prendere una scorciatoia che, dopo la prima curva, si nota sul lato sinistro dello sterrato contrassegnata dal segnavia giallo-blu. Dopo circa 15 minuti dall’attacco si arriva presso il cartello del sentiero locale MV01 che indica a sinistra l’inizio della salita.

Senza particolare impegno si seguono i tornanti che si addentrano nella boscaglia. Dopo un paio di tornanti sui lati del sentiero si notano i cartelli bianchi con la denominazione degli alberi della zona. Dopo 15 minuti ai è ormai sotto alla rovinata cinta muraria del castello ove sorge anche un capitello con effige della Madonna.

Si sale scavalcando la cinta muraria e si cammina su una piattaforma erbosa che si estende sui quattro lati di quello che una volta era il castello (quota 494 mt. ) Si arriva nel punto più alto dei resti murari ove il panorama si spinge verso la Valcellina, verso il Monte Fara e la pianura pordenonese.

Dopo le foto di rito si scende dalla parte opposta a quella di salita sempre sul sentiero MV01 che senza possibilità di sbagliare confluisce dopo circa 10 minuti su un sentiero più largo che va seguito verso sinistra per tornare al parcheggio.

Avendo tempo si potrebbe proseguire l’escursione e salire sul limitrofo Monte Spia di poco più alto (quota 548 mt. ) per poi scendere al paese e risalire al parcheggio. Carta Tabacco N. 012.