Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
42%
 
 

Preparazione fisica: 49.53 %

 
Area: Moggio Udinese Prov: UD  AR+anello  Media
 
 Lunghezza: 8.9 Km  Temp. Calcolato: 4:10 h
 Dislivello: 286 m  Vel. Calcolata: 2.2 Km/h
 Salita: 763 m  Alt. massima: 582 m
 Discesa: 763 m  Alt. minima: 296 m

Condividi su Facebook questo itinerario
Info Author box

Anello, consigliato in senso orario, di Stavoli e delle Moggesse, con partenza e arrivo da/a poco oltre Campiolo Alto.

Questo meraviglioso percorso, caratterizzato da tanti saliscendi, permette un tuffo nel passato. L'escursione regala: un continuo alternarsi di prese e di perdite di quota, sentieri curati, due guadi da superare e tre antichi borghi da visitare. Nell'ordine si raggiungono: Stavoli, Moggessa di Là e Moggessa di Qua.

Vista la necessità di guadare per due volte il torrente Glagnò, l'escursione è sconsigliata dopo un periodo di consistenti piogge. I guadi possono essere affrontati, a seconda delle condizioni ambientali e a seconda delle esigenze personali, mettendo i piedi in acqua oppure individuando i passaggi migliori sui sassi che emergono dal torrente.

Come arrivare al parcheggio: dalla strada statale entrare a Moggio Udinese percorrendo il ponte della Vittoria e superando il cartificio; alla rotonda prendere la terza uscita e proseguire brevemente fino al primo bivio che si trova in prossimità di una salita e di una curva; al bivio svoltare a sinistra e percorrere la rotabile fino a raggiungere la prima casa di Campiolo che si trova nei pressi di un incrocio; all'incrocio svoltare a destra, in salita, seguendo le indicazioni per Campiolo Alto; raggiunte le case del piccolo borgo, proseguire lungamente percorrendo la stretta rotabile fino al boscoso rettilineo in cui è possibile parcheggiare e dove è presente, nei pressi dell'attacco del sentiero, una tabella marrone con scritto 'Stavoli'.

Il sentiero comincia con una perdita di quota. Per alcuni minuti si scende fino ad incrociare il CAI 417; in questo punto bisogna proseguire a destra, come indicato da una tabella posizionata su un albero. Ora il percorso prosegue, costeggiando le smeraldine acque del Glagnò, fino a giungere ad un ponte di metallo che permette di attraversare il torrente.

Prima di raggiungere il ponte sono presenti, sul lato destro del sentiero, una fonte d'acqua (la Gote da la Mont di Palis) ed una poesia, dedicata al Glagnò, incisa in una pietra. Attraversato il ponte, si deve affrontare una lunga salita (il Pacol) caratterizzata dalla presenza di innumerevoli gradini e di un breve ponte metallico sospeso nel vuoto.

La salita termina in prossimità di un albero di notevoli dimensioni che accoglie una scultura lignea (il Signôr Grant) e poche croci metalliche, ormai inglobate nel legno. Da qui fino a Stavoli il percorso si sviluppa in ambiente aperto lungo vasti prati. Il primo edificio che s'incontra è la chiesetta del piccolo borgo. Subito dopo si passa accanto, lasciandola sulla sinistra, a quella che un tempo era la scuola del paesello per raggiungere in pochi passi il cuore di Stavoli.

Consiglio di visitare l'intero borgo, assaporando la storia di cui è permeato e leggendo le didascalie che arricchiscono la mostra fotografica permanente. Per proseguire l'escursione verso Moggessa di Là è necessario fare ritorno nei pressi della vecchia scuola, più precisamente dove è posizionato il simpatico cartello con scritto 'Welcome to Stavoli'.

In seguito: il colorato cartello va lasciato a sinistra per risalire brevemente il prato fino a giungere ad un chioschetto di legno; nei pressi del chioschetto dirigersi verso destra fino a giungere ad un vecchio, grosso tronco ribaltato a terra; proseguire dritti fino ad incontrare una tabella di legno, appesa ad un albero; la tabella porta la scritta 'Moggessa' e indica la direzione da seguire; subito dopo la tabella si abbandonano i prati, si entra nel bosco e il sentiero diventa nuovamente evidente.

Da qui in avanti il percorso prosegue in discesa e conduce al greto del torrente Glagnò. Giunti al greto, ci si deve spostare verso sinistra e, guidati da provvidenziali ometti, bisogna ingegnarsi a guadare le acque per poi riprendere il sentiero sulla sponda opposta. L'escursione continua in salita fino a raggiungere le case di Moggessa di Là, sovrastate dall'antichissimo bosco bandito costituito da pini, alcuni dei quali hanno un'età stimata di oltre quattrocento anni.

Percorrendo le viuzze del borgo ci si deve spingere verso la parte destra del paesello, fino a giungere alla chiesa di Moggessa. L'edificio di culto va lasciato a sinistra; subito dopo: s'incontra un incrocio dove è necessario proseguire a destra in discesa lungo una larga mulattiera (CAI 418); la discesa termina nei pressi del ponte sul rio Mulin; dopo il ponte comincia una risalita che permette di raggiungere Moggessa di Qua e i suoi simpatici guardiani costruiti con dei sassi.

Una volta attraversato l'intero borgo e anche gli ultimi ruderi che si trovano un po' più lontani dal cuore del paesello, si deve abbandonare il CAI 418, per innestarsi su un sentiero che prosegue a destra e che è segnalato da una tabella su cui è scritto 'Campiolo'. Questo percorso, con vari saliscendi nel bosco, conduce nuovamente al greto del torrente Glagnò e obbliga a superare il secondo guado.

Poco prima di raggiungere questo secondo guado è necessario affrontare una discesa abbastanza ripida su fondo sdrucciolevole. Attraversate le acque del Glagnò, guardando a sinistra, si può vedere il ponte metallico, presente prima della salita 'il Pacol' affrontata all'andata. Il ponte può essere raggiunto camminando lungo il greto o percorrendo un sentiero che si sviluppa nel bosco, un paio di metri più in alto.

Per chiudere l'escursione ad anello, una volta arrivati nuovamente al ponte, è sufficiente percorrere il sentiero già conosciuto lungo il cammino di andata. Numerose fonti d'acqua potabile presenti lungo il percorso.

 


Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

Fotografie e Itinerario di Francesca Franz


Extra Track info aggiuntive traccia

Per scaricare le rotte GPS e la descrizione in PDF  Accedi o Registrati, è completamente GRATIS

PDF
Anello Stavoli Moggesse (382.05 KB)
GPX
Anello Stavoli Moggesse (61.47 KB)
KML
Anello Stavoli Moggesse (26.8 KB)
KMZ
Anello Stavoli Moggesse (5.47 KB)

INDICAZIONI STRADALI
Raggiungi il pargheggio

Nessun commento

La donazione è assolutamente volontaria, mai obbligatoria o dovuta. Sostieni il nostro lavoro e il nostro impegno, aiutaci a mantenere e migliorare il sito. Con il tuo sostegno possiamo continuare in modo proficuo il nostro lavoro, la donazione ci aiuterà a sostenere le spese, nulla di quello che doni finisce nelle nostre tasche, tutto quello che facciamo è titolo completamente gratuito (nemmeno rimborsi spese o compensi).

Inserisci il valore della tua donazione, anche pochi euro sono di grande aiuto.