Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
33%
 
 

Preparazione fisica: 37.36 %

 
Area: Carnia Prov: UD  solo andata  Medio Facile
 
 Lunghezza: 9.4 Km  Temp. Calcolato: 3:15 h
 Dislivello: 459 m  Vel. Calcolata: 2.9 Km/h
 Salita: 465 m  Alt. massima: 773 m
 Discesa: 664 m  Alt. minima: 314 m

Condividi su Facebook questo itinerario
Info Author box

Una bellissima escursione quella che parte da Tugliezzo e ci porta attraverso il sentiero a Resiutta, è proprio uno di quelli che non è troppo facile da deludere ma allo steso tempo è agevole e non impegnativo.  

Vista la caratteristica del itinerario sarebbe opportuno lasciare un mezzo a Resiutta se non c'è l'intenzione di fare anche il ritorno per poi recuperare il mezzo che abbiamo a Tugliezzo.

Dall'autostrada uscita Carnia prendiamo direzione Udine  passato amaro prendiamo direzione Carnia entriamo in paese tenendo sempre la destra costeggeremo la ferrovia e passando sotto lo svincolo ci troviamo di fronte la strada che ci porta in direzione Tugliezzo.

Provenendo da Venzone invece, dopo aver passato la galleria di Carnia si giunge all'ultimo ingresso per la stessa, sulla destra l'Ex Caserma della Militare, appena superata c'è una strada sulla destra prima del raccordo per Tolmezzo e Tarvisio. La strada scende e dopo qualche centinaio di metri dobbiamo prendere a destra in direzione Tugliezzo (cartello marrone).

Seguiremo la strada che tortuosa e lunghetta sale ma con pendenza non rilevante fino all'omonimo abitato, la strada è sporca di sassi che cadono dalla montagna. 

Superato l'abitato Stavoli Tugliezzo la strada si divide ma solo per racchiudere uno spiazzo e la cappella votiva, qui troviamo parcheggio.

Qui inizia la nostra escursione, proseguiamo lungo la strada e ci troviamo sul sentiero 743 (strada asfaltata. Dopo 1,5 km circa giungiamo nei pressi di Stavoli Polide, ancora due tornanti e ci troviamo agli Stavoli Cuel Lunc Basso dove finisce la strada e comincia il sentiero  vero e proprio.

Passeremo molti Stavoli , il primo è quello di Stavolu Cuel Lunc Alto (755m), ci accoglie un prato ben curato, una cappella votiva e un sentiero fiancheggiato da una siepe molto ben curata; avanziamo lungo il sentiero che scende e dopo poco ci porta a guadare un torrente in secca ripristinato da poco dall'Ente Parco.

Avanziamo sul sentiero sempre ben curato e giungiamo a un torrente dalle acque limpide e cristalline presso il quale una tabella ci indica il sentiero chiamato 'Cuel dai vedui' che, volendo, ci riporta a Moggio Udinese. Noi proseguiamo per addentrarci di nuovo nel meraviglioso bosco e giungere a Stavoli Del Verzan, ormai in rovina.

In Stavoli Verzan vi è un grande prato purtroppo incolto, lo attraversiamo  e poco dopo rientriamo nel bosco alla fine del quale troviamo il primo tratto ghiaioso che è comunque molto agevole di circa 150 metri, da qui una bella vista su Moggio Udinese e la Val Alba.

Giungiamo al secondo tratto ghiaioso, dobbiamo fare altri 150 m e questa volta il ghiaione è un po più impegnativo a causa di una deviazione dovuta a una frana che ha interessato il tragitto originale del sentiero, perciò a un certo punto bisogna scendere e risalire, da qui il sentiero sul ghiaione è davvero suggestivo e torna agevolissimo.

Rientriamo nel bosco, rimaniamo colpiti dal fatto che in così pochi metri ci sia un cambio di paesaggio repentino. Scendendo giungiamo a Stavoli Stivane di Sopra dove in vicinanza dei due stabili vi è una panchina, qui si può fare una piccola pausa ristoratrice.

Si riparte poi salendo per un centinaio di metri fino alla pista forestale che inizia a scendere; appena possibile riguadagnamo il sentiero 743 che passa vicino a una piccola costruzione aperta ma priva di tutto. Dopo poco il bosco si apre.

In poco più di 10 minuti giungiamo ai bellissimi prati di Borgo Cros, abbandonato nel 1955 e devastato dal terremoto poi ristrutturato attorno al 2000 mantiene ancora il suo fascino.

Passato il borgo prendiamo a sinistra, passiamo accanto a una cappella costruita dagli Alpini di Resiutta su un altro bel prato ben curato; da qui il sentiero scende velocemente fino al ponticello che attraversa il fiume e ci porta a Povici.

Qui seguiamo il meraviglioso fiume cristallino e verde smeraldo passando di fronte al vecchio stabilimento di lavorazione dei bitumi che provenivano dalle Miniere del Resartico fino a giungere a Resiutta .

Buona escursione


Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

Fotografie e Itinerario di Gianni Giacometti


Extra Track info aggiuntive traccia

Per scaricare le rotte GPS e la descrizione in PDF  Accedi o Registrati, è completamente GRATIS

PDF
Da Tugliezzo a Resiutta (84.49 KB)
GPX
Tugliezzo - Resiutta (51.93 KB)
KML
Tugliezzo - Resiutta (22.01 KB)
KMZ
Tugliezzo - Resiutta (8.25 KB)

INDICAZIONI STRADALI
Raggiungi il pargheggio

Nessun commento

La donazione è assolutamente volontaria, mai obbligatoria o dovuta. Sostieni il nostro lavoro e il nostro impegno, aiutaci a mantenere e migliorare il sito. Con il tuo sostegno possiamo continuare in modo proficuo il nostro lavoro, la donazione ci aiuterà a sostenere le spese, nulla di quello che doni finisce nelle nostre tasche, tutto quello che facciamo è titolo completamente gratuito (nemmeno rimborsi spese o compensi).

Inserisci il valore della tua donazione, anche pochi euro sono di grande aiuto.