Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
63%
 
 

Preparazione fisica: 62.52 %

 
Area: Pontebba Prov: UD  AR  Medio Difficile
  Tratti Esposti: SI
 Lunghezza: 11.6 Km  Temp. Calcolato: 4:55 h
 Dislivello: 965 m  Vel. Calcolata: 2.4 Km/h
 Salita: 1006 m  Alt. massima: 1566 m
 Discesa: 1006 m  Alt. minima: 601 m

Condividi su Facebook questo itinerario
Info Author box

Il monte Brizzia, con i suoi 1540 m di altitudine e con la sua grande croce posta sul lato sud della cima, domina l'abitato di Pontebba e consente una vasta visuale verso la Val Canale e verso una parte del Canal del Ferro.

Il Brizzia può essere raggiunto da Pontebba tramite il sentiero CAI 501. Per raggiungere il parcheggio, una volta imboccata la strada che conduce a passo Pramollo è necessario deviare a destra, in via G. Verdi, poco prima del ponte sul rio Bombaso. Lungo via Verdi, non lontano dall'attacco del sentiero, ci sono ampie possibilità di parcheggio.

Il CAI 501 inizialmente coincide con l'ampio percorso, caratterizzato dalla presenza delle stazioni della Via Crucis, che conduce alla chiesetta del Calvario. Una volta raggiunto l'edificio religioso, che va lasciato a destra, si prosegue lungamente salendo su comoda strada forestale, tralasciando qualsiasi deviazione, fino a giungere ad uno slargo dove si trova collocato un palo giallo con cappello arancione.

Continuando sempre dritti si sale in breve fino ai curati stavoli Ciofnik; da questa località ha inizio il sentiero vero e proprio che, con ampie svolte nel bosco, conduce alla tabella che indica il punto di partenza della lunga cengia artificiale 'Bepi Della Schiava'.  Ad oggi la cengia si presenta esposta e molto sporca a causa di una notevole quantità di detriti scesi dai fianchi della montagna; va percorsa con molta attenzione anche perché il fondo del sentiero è sdrucciolevole.

Superato questo tratto critico il percorso, che diventa nuovamente comodo e sicuro, porta ad un piccolo cimitero di guerra austriaco in cui sono presenti sei croci metalliche; si palesa proprio in questo punto il bivio con il sentiero CAI 501a che sale dalla strada per il passo Pramollo. Oltre il cimitero si prosegue su ripide svolte fino a raggiungere i resti della stazione di arrivo di una teleferica di guerra posizionata immediatamente prima della sella Brisiach.

Nel tratto che dal cimitero conduce alla teleferica si devono seguire i segnavia CAI ufficiali evitando di imboccare una traccia esposta che si stacca a sinistra. Giunti a sella Brisiach è necessario proseguire verso destra seguendo le indicazioni per il monte Brizzia.

Quest'ultimo tratto, immerso in una splendida faggeta, conduce alla vetta caratterizzata dalla presenza di un'enorme croce metallica, i cui pezzi sono stati trasportati a spalla fino alla cima per poi essere assemblati in loco nel giugno del 1968.

Il Brizzia permette di godere di un panorama davvero meritevole sui monti che lo circondano e sui paesini di montagna che rendono vive le vallate sottostanti. Il percorso di ritorno segue il tracciato di quello fatto all'andata.

 


Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

Fotografie e Itinerario di Francesca Franz


Extra Track info aggiuntive traccia

Per scaricare le rotte GPS e la descrizione in PDF  Accedi o Registrati, è completamente GRATIS

PDF
Monte Brizzia (310.55 KB)
GPX
Monte Brizzia (66.01 KB)
KML
Monte Brizzia (49.82 KB)
KMZ
Monte Brizzia (8.57 KB)

INDICAZIONI STRADALI
Raggiungi il pargheggio

Nessun commento

La donazione è assolutamente volontaria, mai obbligatoria o dovuta. Sostieni il nostro lavoro e il nostro impegno, aiutaci a mantenere e migliorare il sito. Con il tuo sostegno possiamo continuare in modo proficuo il nostro lavoro, la donazione ci aiuterà a sostenere le spese, nulla di quello che doni finisce nelle nostre tasche, tutto quello che facciamo è titolo completamente gratuito (nemmeno rimborsi spese o compensi).

Inserisci il valore della tua donazione, anche pochi euro sono di grande aiuto.