Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
40%
 
 

Preparazione fisica: 48.86 %

 
Area: Gemona del Friuli Prov: UD  AR  Medio Facile
  Tratti Esposti: SI Tratto attrezzato: SI
 Lunghezza: 4.9 Km  Temp. Calcolato: 3:10 h
 Dislivello: 732 m  Vel. Calcolata: 1.6 Km/h
 Salita: 777 m  Alt. massima: 1703 m
 Discesa: 777 m  Alt. minima: 971 m

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05-07-2020 - Monte Chiampon dalla strada per sella Foredor

Raggiunta Gemona  puntiamo al centro della cittadina, da lì seguiamo le indicazioni per malga Cuarnan e ci inoltriamo lungo la strada del Foredor che dopo 9 Km. circa raggiunge un comodo parcheggio nei pressi del penultimo tornante prima della malga (967 metri, coordinate GPS  46.282823, 13.172784). Da li parte un comodo sentiero che ci porta in breve alla malga (1089 metri), la aggiriamo a sinistra e continuiamo dietro a essa salendo leggermente, sul pianoro che raggiungiamo c’è un crocevia di sentieri, noi proseguiamo diritti, scendiamo brevemente dalla parte opposta, tenendoci a sinistra, ed arriviamo così a sella Foredor (1067 metri), da qui inizia la salita che senza sosta ci porterà in cima.

Si sale per tornanti sul fianco prativo sud del Chiampon in mezzo a fioriture di gigli ed orchidee, solo per citarne le più appariscenti, essendo pochi gli alberi presenti iniziamo da subito ad intravedere la pianura friulana che si allarga man mano che si sale essendo questo monte a ridosso della pianura stessa, davanti ha solo il monte Cuarnan. Man mano che si sale troviamo dei tratti da superare su roccette dove ci si deve aiutare anche con le mani, raggiungiamo così il tratto più suggestivo del percorso e cioè il passo della Signorina, a quota 1359 metri, essendo molto stretto ed esposto c’è un cavo passamano di protezione.

Inizia ora un percorso che alterna sentiero con ghiaino e sassi a ripidi tratti di roccia gradinati dove capita di usare spesso anche le mani, arriviamo così a poche decine di metri dalla vetta prativa, ora la pendenza è più omogenea e il sentiero segue la dorsale sud fino quasi ad appianarsi nei pressi della cima che raggiungiamo in breve (1709 metri). Dalla cima si dipartono vari sentieri, uno scende verso nord, un altro segue la dorsale verso est fino al Cuel di Lanis e oltre, una traccia dovrebbe andare verso ovest per raggiungere il vicino Deneal, ma noi ci limitiamo a percorrere un tratto in cresta verso il Faeit, per oggi basta così.

Bellissimo il panorama che si gode da quassù, specialmente sulla pianura fino al mare, molte anche le cime che vediamo, Amariana e Plauris in primis, più in basso, abbastanza lontano verso est, vediamo qualcosa che si muove, prendo il binocolo e con sorpresa c’è un bellissimo esemplare di cervo, non so se maschio o femmina, che, trovato il punto giusto, se ne sta sdraiato per un bel pò. Dal vicino Cuarnan iniziano intanto a lanciarsi i parapendio che ci svolazzeranno sopra la testa per tutta la discesa, discesa che ripercorre lo stesso itinerario della salita, arrivati a malga Cuarnan ci fermiamo per mangiare qualcosa per poi raggiungere il parcheggio e terminare così questa bellissima escursione.

La salita sul Chiampon, visto la bassa quota della cima e la non particolare lunghezza del percorso, può trarre in inganno, come dalla tabella posta a sella Foredor, si tratta di un sentiero per esperti con tratti alpinistici che non vanno sottovalutati, assolutamente da non fare se è bagnato o con tratti ancora innevati. Sentiero CAI 713 – carta Tabacco 026 - nessuna possibilità di rifornirsi d'acqua

 


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Fotografie e Itinerario di Silvano Bertolini


Extra Track info aggiuntive traccia

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INDICAZIONI STRADALI
Raggiungi il pargheggio

un commento

  • Il sentiero è una meraviglia, tutte quelle rocce ti mettono alla prova e ti costringono all'attenzione ma io le ho apprezzate moltissimo. È comunque abbastanza largo e nonostante possa essere impressionante in alcuni tratti, mi è parso sufficientemente ampio da garantire una certa sicurezza. Resta comunque una escursione da non sottovalutare. 
    Le indicazioni presenti nel descrittivo sono precise e ti guidano nel percorso.

    Modificato il Mercoledì, 04 Gennaio 2023 13:49 by Gianni Giacometti.

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