Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
35%
 
 

Preparazione fisica: 56.49 %

 
Area: Paularo Prov: UD  AR  Medio Facile
 
 Lunghezza: 12.3 Km  Temp. Calcolato: 4:40 h
 Dislivello: 732 m  Vel. Calcolata: 2.6 Km/h
 Salita: 805 m  Alt. massima: 1801 m
 Discesa: 805 m  Alt. minima: 1069 m

Condividi su Facebook questo itinerario
Info Author box

 13-05-2018 - Monte Cucco da Rivalpo

Arrivati a Cedarchis, (statale 52 per Arta Terme) si prende la provinciale 40 per Salino e si prosegue fino al bivio per Rivalpo, si gira  a sinistra e si sale fino al paesino e da li si seguono le indicazioni per la chiesa di San Martino e il monte Tersadia. Arrivati alla chiesa, la si aggira e si continua a salire per la rotabile asfaltata, ma stretta e parecchio rovinata, procedere con cautela, fino al divieto di transito dove si cerca parcheggio nei pochi spazi al lato della strada (1070 metri – coordinate GPS 46.491811, 13.073391).

La nostra escursione inizia lungo la strada di servizio delle malghe, sentiero CAI 409, che sale con tornanti, ma mai troppo ripida, in mezzo ad un bellissimo bosco di faggio, fino a raggiungere malga Valmedan di sotto (1365 metri). Poco prima della malga, ormai fuori dal bosco, possiamo scegliere se continuare a salire per la strada o optare per i sentieri che tagliano i tornanti facendoci risparmiare tempo, in ogni caso usciremo nei pressi del bivio, a quota 1545 metri, dove, a destra c’è l’agriturismo casera Valmedan alta ed il sentiero per il monte Tersadia, mentre a sinistra prosegue la strada, ora sterrata, per casera Cucco di sopra.

Noi proseguiremo a sinistra lungo la strada che, prima in leggera salita, poi con un lungo falsopiano, costeggiando le pendici del monte Valmedan, ed infine con una leggera discesa ci conduce alla casera Cucco di sopra, (1636 metri) locale sempre aperto per una sosta di emergenza. Lungo la strada, delle aperture in mezzo agli alberi, ci fanno già assaporare degli scorci panoramici stupendi.

Arrivati alla casera, la strada termina e si trasforma in sentiero che prosegue  in diagonale e in leggera salita fino  ad una svolta a destra, lì troveremo un bivio, il sentiero 409 continua a sinistra e scende ad Arta, noi seguiremo il 408a che sale leggermente a destra, qui inizia un tratto veramente  bello dell’itinerario. Si prosegue ormai sul grande ripiano sommitale del Cucco, il comodo sentiero passa in falsopiano o in leggera salita, tra mughi e tratti prativi in mezzo a fioriture di erica e rododendri, fino ad arrivare ad un punto dove a destra vediamo la nostra meta.

Ancora pochi minuti, con brevi salite, e siamo sulla cima del monte Cucco, (1804 metri) dove c’è una particolare croce di ferro, panorama stupendo, coperto solo dal Tersadia e dalle nubi che oggi non promettono niente di buono. Sosta veloce, vogliamo evitare la pioggia, e poi si inizia la discesa lungo lo stesso tragitto dell’andata, sul Cucco si può salire anche da Arta, ma è più lunga e c’è più dislivello, visto il meteo di oggi abbiamo preferito salire da Rivalpo.

Questa escursione è sicuramente fattibile da tutti, mai troppo ripida o esposta, il sentiero è sempre ben segnato e visibile ed è godibile dall’inizio alla fine. Sentieri CAI 409, 408a - carta Tabacco 09.

 


Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

Fotografie e Itinerario di Silvano Bertolini


Extra Track info aggiuntive traccia

Per scaricare le rotte GPS e la descrizione in PDF  Accedi o Registrati, è completamente GRATIS

PDF
Monte Cucco (196.32 KB)
GPX
Monte Cucco (188.58 KB)
KML
Monte Cucco (51.36 KB)
KMZ
Monte Cucco (13.45 KB)

INDICAZIONI STRADALI
Raggiungi il pargheggio

Nessun commento

La donazione è assolutamente volontaria, mai obbligatoria o dovuta. Sostieni il nostro lavoro e il nostro impegno, aiutaci a mantenere e migliorare il sito. Con il tuo sostegno possiamo continuare in modo proficuo il nostro lavoro, la donazione ci aiuterà a sostenere le spese, nulla di quello che doni finisce nelle nostre tasche, tutto quello che facciamo è titolo completamente gratuito (nemmeno rimborsi spese o compensi).

Inserisci il valore della tua donazione, anche pochi euro sono di grande aiuto.