Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
53%
 
 

Preparazione fisica: 63.03 %

 
Area: Sella Nevea-rif. Gilberti Prov: UD  AR  Media
  Tratti Esposti: SI
 Lunghezza: 12.9 Km  Temp. Calcolato: 5:20 h
 Dislivello: 485 m  Vel. Calcolata: 2.4 Km/h
 Salita: 958 m  Alt. massima: 2320 m
 Discesa: 958 m  Alt. minima: 1835 m

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 20-09-2020 – Monte Sart e Picco di Grubia

Abbiamo raggiunto la località  di Sella Nevea dalla val Raccolana e abbiamo parcheggiato nel parcheggio della vecchia funivia (Coordinate GPS 46.388578, 13.472790), da li siamo scesi a sinistra verso la nuova cabinovia che ci ha portato in pochi minuti vicino al rifugio Gilberti-Soravito a quota 1835 metri.

La nostra escursione inizia lungo il sentiero 632 che sale con tornanti ed in breve raggiunge sella Bila Pec a 2005 metri, nei pressi dei resti della casermetta, ora si prosegue a sinistra sempre lungo lo stesso sentiero che in falsopiano con continui saliscendi ed una salita finale, in uno spettacolare ambiente carsico, ci conduce a sella di Grubia a 2040 metri nei pressi del bivacco Marussich.

Si continua sempre lungo il 632 che ora costeggia a destra la parete del Picco di Grubia ed in tranquilla ma costante salita ci porta sulla Forchia di Terrarossa a quota 2137 metri, un tratto franato ci obbliga ad un Bypass alcuni metri più in basso.

Adesso facciamo attenzione ad abbandonare il 632 che continua a sinistra ed a seguire la traccia che si stacca a destra ed inizia a risalire per tornanti sull’erba le pendici del Sart, siamo sull’alta via Resiana, in breve dall’erba si passa   su terreno misto erba-rocce e si sale lungo la dorsale del monte, bisogna adesso prestare più attenzione, sia nel seguire la traccia che alcuni passaggi un po' esposti.

Non sempre i segnavia seguono la traccia, ogni tanto portano  sulla cresta rocciosa dove è più difficile proseguire, mentre la traccia è qualche metro più in basso, valutare bene le scelte da fare, raggiungiamo così l’anticima del Sart a quota 2321 metri, la cima vera e propria si trova molto più avanti.

Proseguiamo lungo la cresta sempre facendo attenzione alla traccia  piuttosto che ai segnavia, parecchi saliscendi si susseguono, davanti a noi una famiglia di stambecchi sembra voler fare lo stesso nostro percorso, quando si stufano di averci dietro se ne vanno verso destra, la cima sembra ancora lontana ma pian piano ci stiamo avvicinando, ancora alcuni metri di salita e finalmente ci siamo, anche il Sart è nostro, siamo a 2324 metri di quota.

Il tempo non è dei migliori, le nuvole per adesso sono sotto di noi ma si stanno alzando, in ogni caso ci chiudono i panorami lontani, quindi breve sosta e si torna indietro lungo lo stesso percorso dell’andata fino alla Forchia di Terrarossa. Arrivati lì decidiamo di proseguire verso la cima del Picco di Grubia, un centinaio di metri sopra di noi, vediamo degli ometti alla nostra destra che ci segnano la via, non c’è un sentiero vero e proprio ma gli ometti di pietra e tracce di passaggi su quella che sembra sia ciò che resta di una vecchia mulattiera militare ci facilitano la prosecuzione.

Prima si sale su erba poi, come per il Sart, su erba e pietre, si raggiunge così la cresta ed in breve la cima segnata da un cumulo di pietre, la traccia prosegue oltre ed inizia a scendere verso la sella di Grubia, si segue la traccia ed i passaggi migliori ma non ci sono difficoltà di sorta, rapidamente si raggiunge il sentiero che parte dalla sella e quindi il bivacco Marussich.

Non ci resta ora che seguire a ritroso il percorso dell’andata fino a sella Bila Pec e quindi scendere al Gilberti e con la cabinovia a Sella Nevea. Bellissimo percorso, l’ambiente carsico della zona è straordinario e unico, fino al Marussich non presenta difficoltà di sorta, il tratto che sale il Sart, specialmente la cresta tra le due cime, è più tosta, sicuramente EE, niente di difficile la traversata del Picco di Grubia.

Carta Tabacco 027 – sentieri CAI 632, alta via Resiana e tracce – nessuna possibilità di rifornirsi d’acqua.


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Fotografie e Itinerario di Silvano Bertolini


Extra Track info aggiuntive traccia

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