Itinerari in Friuli Venezia Giulia

A Dogna in direzione tarvisio si gira a destra in Via Stazione verso Chiout, incontriamo l'Area dei Plans nella quale ci sono le fortificazioni della 1^ Guerra Mondiale.

Successivamente troviamo Plan dei Spadovai oltrepassato il quale finisce la strada quando giungiamo a Sella Somdogna da dove inizia la nostra escursione. 

Parcheggiato l'auto torniamo leggermente indietro e prendiamo il sentiero 609 passando per l'Agriturismo Somdogna, proseguiamo dritti e quando troviamo un incrocio con un sentiero che proviene da sinistra giriamo a destra e ci manteniamo sul 609 tenendo sempre la destra anche poco più avanti (se sbagliamo il sentiero comunque esso si ricongiunge un bel po più avanti e ritorna sul 609).

A seconda del periodo incontriamo delle pecore con le corna, i gruppi sono numerosi e sono animali molti timidi e schivi. Salendo senza grossi problemi, arriviamo al Ricovero Battaglione Alpini Gemona, splendido Rifugio molto bello ristrutturato con dovizia e cura che visiteremo al ritorno; giriamo a sinistra e ci manteniamo sul sentiero 609 anche quando giunge dalla nostra sinistra il sentiero 649.

Ricominciamo a  salire su un sentiero comunque bello e agevole. Quando siamo proprio sotto la vetta in un tratto orizzontale causa una piccola frana, il sentiero è solo percettibile e il terreno franoso (quando ci sono stato io). All'inizio del sentiero troviamo un cartello  con un divieto di passaggio, quindi visto che il ripristino è stato solo parziale, si consiglia massima prudenza tenendo comunque presente la segnalazione, secondo me è fattibile facendo però molta attenzione.

Passato questo punto pericoloso è un po' difficile da individuare ma a sinistra riprende il sentiero che da li a poco ci porta in cima sul Jof di Miezegnot. Il panorama è assicurato, si possono vedere dei resti di costruzioni militari e delle postazioni ancora quasi intatte.

Il terreno è morbido per i residui di una consistente presenza di capre (io non le ho viste in cima quando ci sono stato). Fatta una doverosa sosta in cima riprendiamo il sentiero ripassando per quel punto un po' impegnativo. Quando giungiamo a un incrocio teniamo la sinistra e scenderemo arrivando proprio nel Rifugio. 

Consigliatissimo dargli un'occhiata da vicino e anche dentro, con la raccomandazione (che vale sempre) di lasciare tutto in ordine. Si scende poi per lo stesso sentiero dal quale siamo saliti e, giunti all'Agriturismo (se l'oste è ben disposto) possiamo sorseggiare una buona birra. Per tornare alla vettura in discesa abbiamo tagliato per la scorciatoia.