02-05-2021 – Anello a Bibione, zona faro e foci Tagliamento
Visto il rischio maltempo sui monti, oggi abbiamo optato per una camminata a Bibione, nella zona delle foci del Tagliamento, il nostro punto di partenza è il piazzale Zenit, in centro (coordinate 45.633551, 13.062732).
Si inizia camminando sul lungomare verso est fino a quando la via pedonale svolta a sinistra lungo via Procione, la si segue per alcune decine di metri fino a quando si incontra, a destra, l’inizio del percorso ciclo-pedonale che porta al faro. Lo seguiamo ammirando il mare, e approfittiamo delle vie laterali che portano fino alla battigia, questo tratto è ancora lasciato abbastanza al naturale, quindi da vedere e anche poco frequentato.
Si raggiunge la zona del faro dove i cumuli di massi disposti lungo la spiaggia come frangionde creano un contrasto con l’acqua veramente particolare, specialmente con giornate ventose come oggi, con le onde che si infrangono sulle pietre creando sbuffi e giochi d’acqua bellissimi. Dopo la sosta d’obbligo in questo luogo magico il sentiero continua a sinistra, quindi verso nord, e costeggia, prima a distanza, poi sempre più vicino, il fiume Tagliamento, nei pressi della sua foce, si cammina lungo una bella strada sterrata.
Anche qui varie deviazioni ci portano sulla riva del fiume, sfruttando una di queste, troviamo un posto fantastico dove fare una bella sosta per fare foto e mangiare qualcosa, intanto il vento si è calmato e il cielo rasserenato, i colori dell’acqua sono fantastici, come il contrasto con la sabbia, il verde e il cielo. Ritornati sulla strada la seguiamo ancora verso nord, sui bordi è pieno di erica e di orchidee selvatiche, tra le quali spicca la bianca Cephalanthera Longifolia, qui molto presente, nei canneti che costeggiano la riva del fiume il gracidio delle rane ci fa compagnia.
Un invitante sentiero si stacca dalla strada e va verso il fiume, che in questo punto si sta allontanando con un’ansa, non perdiamo l’occasione di seguirlo, arrivati sulla riva ci rendiamo conto della bellezza del posto, siamo di fronte allo zoo “Punta verde”, questo luogo è ancora naturale, nessuna costruzione in vista, solo verde e l’acqua del fiume, ecco che, ad un tratto, spunta da dietro un’ansa un cigno, spettacolo nello spettacolo, madre natura sa sempre regalare momenti magici.
Torniamo sulla strada e proseguiamo, ora questa segue la curva del canale artificiale che porta nel Tagliamento l’acqua di una idrovora che raggiungiamo a breve, qui si svolta a sinistra lungo via del Mare, strada questa asfaltata ma poco trafficata, la seguiamo girando ancora a sinistra e costeggiando un canale dove vediamo parecchi uccelli acquatici e nutrie.
Stiamo in pratica tornando indietro, infatti si punta diritti al mare, quando siamo in vista del percorso ciclo-pedonale fatto all’andata, poche decine di metri prima, ad un bivio, prendiamo a destra, in breve saremo sulla via Procione poco più avanti dell’inizio della ciclo-pedonale stessa, ora non ci rimane che fare a ritroso il lungomare ed in pochi minuti ci ritroviamo al parcheggio.
Bellissimo anello in un posto di una bellezza straordinaria, lasciato ancora abbastanza naturale, speriamo che rimanga così, il periodo migliore è sicuramente aprile-maggio per le fioriture, ma anche autunno e inverno, sconsigliato in tarda primavera ed estate per probabile troppo affollamento e caldo.