Un escursione all'insegna della facilità, un altro classico per tutti.
Da Savogna ci sono due vie per raggiungere il luogo di partenza ma conviene prendere per Gabrovizza; dopo il ponticello la strada che a destra scende leggermente, prima di giungere a Cepletischis c'è un bivio sul tornante e dobbiamo girare a sinistra verso Masseris e salire a Montemaggiore, da lì la strada che porta al Rifugio Pelizzo da dove inizia la nostra escursione.
Parcheggiamo davanti al Rifugio Pelizzo, sicuramente troveremo altre macchine parcheggiate. Andremo a destra verso l'osservatorio; proprio prima di quest'ultimo inizia il sentiero che passa sopra al rifugio. La via che abbiamo scelto è meno diretta, al primo bivio dopo 300m circa sul sentiero andremo diritti mantenendo la sinistra sul sentiero CAI 750, nella prima parte il sentiero è quasi piano e aggira il crinale.
Dal primo bivio proseguiremo per 850m circa proseguendo diritti tenendoci a destra e dopo altri 500m andremo ancora diritti mantenendo la destra finché dopo circa 10m vediamo un'altro bivio che a destra salendo ci porta sul sentiero CAI 749 che prenderemo e ci porterà fino al Dom na matajure . 
Il Dom na Matajure è un Rifugio con il Bivacco sempre accessibile. Ripartendo da qui restiamo sul sentiero CAI 749 girando a sinistra e salendo verso la Chiesetta del Cristo Redentore che è il nostro punto di arrivo in cima al Monte Matajur. nella chiesetta troviamo un piccolo bivacco con molte iscrizioni sulle opere effettuate alla ristrutturazione e al mantenimento della stessa.
Giunti alla chiesetta possiamo ammirare il panorama a 360° la vista anche se già apprezzata dal parcheggio si estende fino al mare. Da questo punto di osservazione possiamo vedere tutto l'anfiteatro montano, le montagne italiane austriache e slovene. Nella chiesetta possiamo fare una sosta e uno spuntino e gustarci un po di pace.
Dalla chiesetta a destra scenderemo poi prendendo
il sentiero CAI 736. La navigazione è praticamente a vista, scenderemo sempre diritti, non ci sono problemi se scegliamo una via o l'altra per scendere poiché portano tutte a destinazione, noi abbiamo seguito il sentiero CAI 736 che come gli altri sembra un sentiero autostrada, fino a giungere di nuovo sul sentiero CAI 750 e svoltato a sinistra ci ha riportati al Rifugio Pelizzo e subito scendendo la scalinata, fino al parcheggio.
Buon cammino!!!!!
