16-09-2018 - Monte Nero (Krn in Sloveno)
Abbiamo raggiunto la Slovenia passando per Cividale, san Pietro al Natisone, Pulfero e Stupizza, una volta superato il confine siamo andati a Kobarid (Caporetto) dove abbiamo seguito le indicazioni per Dreznica, ma, superato il ponte sul Soca (Isonzo), invece di proseguire verso Dreznica a sinistra, giriamo a destra e seguiamo la strada, per circa 12 Km., che diventerà sempre più stretta e, a tratti, ripida, fino al paesino di Krn, poco dopo troveremo i parcheggi, sempre affollati, dove parte il sentiero per il monte Nero (963 metri – coordinate GPS 46.241370, 13.663095).
La nostra escursione inizia seguendo le indicazioni per il monte Krn e si inizia a salire puntando subito diritti verso nord, attraversando vari recinti per il bestiame e la strada di servizio delle malghe li presenti, superando una dorsale, per poi risalire le pendici vere e proprie del monte Nero tramite lunghe diagonali in leggera salita mai troppo ripide.Queste si alternano a diagonali più brevi e più ripide fino all’ultimo tratto poco prima del rifugio Gomiščkovo zavetišče na Krnu (2182 m), dove si sale lungo tornantini su ghiaia,sassi e gradoni di roccia.
Dal rifugio, salendo sempre su gradoni e sassi, in una decina di minuti si raggiunge la cima del monte Nero (2245 metri), nonostante la giornata non proprio limpida, le nuvole salivano a tratti da sud precludendo la visuale, il panorama è grandioso da ogni parte, quindi sosta e foto sono d’obbligo. Per la discesa, dalla cima, seguiamo il sentiero verso est che porta alla forcella Krnska škrbina, a quota 2055 metri, che divide il monte Nero (Krn) dal vicino monte Rosso (Batognica), chiamato Rosso dagli italiani perché durante le grande guerra le sue pendici, teatro di durissime battaglie, erano rosse dal sangue dei soldati caduti, i resti sono ancora visibili.
Da li scendiamo verso destra lungo un breve tratto ripido e poi ancora verso destra lungo un comodo sentiero che, in leggera discesa e con qualche tornante, ci farà ricongiungere al sentiero della salita a quota 1740 metri circa, sentiero che seguiremo a sinistra fino ai parcheggi.Anche se la salita sul monte Nero ha un buon dislivello, l’itinerario si svolge sempre su comodo sentiero, mai troppo ripido e/o esposto, totalmente escursionistico, l’unico punto sul quale consiglio attenzione è il breve tratto di discesa ripida dalla forcella che divide il monte Nero dal monte Rosso, ma giusto per essere pignoli. Sentieristica locale - carta Tabacco 066.