26-12-2019 – Veliki Rob da Trnovo (Slovenia)
Superato il valico di Casa Rossa seguiamo la strada numero 608, che passa proprio sotto il Monte Santo, e la seguiamo fino al paese di Trnovo (Ex Tarnova), qui prendiamo a destra la rotabile per la frazione di Rijavci, nostro punto di partenza (821 metri – coordinate GPS 45.967278, 13.755276).
In questo paesino si parcheggia nei rari spiazzi lungo la strada, la nostra escursione inizia lungo una stradina sterrata che si stacca dalla strada principale e scende a destra verso una conca prativa dove c’è una casa, superata quest’ultima iniziamo a risalire il prato tenendoci a sinistra fino a quando ritroveremo la carrareccia.
Proseguiamo lungo questa addentrandoci nel bosco ma dopo poco tempo ritorneremo sulla strada asfaltata, la seguiamo brevemente e, al bivio che troveremo, ci teniamo prima a destra, e poi prendiamo di nuovo la strada sterrata a sinistra.
La seguiamo in leggera salita, superiamo un piccolo rifugio e usciamo a quota 946 metri dove c’è uno scivolo per il lancio dei parapendio, ottimo il panorama che da li si vede sulla valle del Vipacco.
A pochi metri ritroviamo anche la strada asfaltata, ma noi continuiamo per il sentiero a destra di quest’ultima, questo scende lentamente fino a quota 885 metri circa, da qui in poi si inizia a salire sul serio.
Ora, ai bivi, seguiamo le indicazioni per il Veliki Rob, il sentiero e i segnavia (piccoli bolli tondi rossi con centro bianco) non sono sempre facilmente visibili e a volte si confondono con vecchi segnavia sbiaditi, bisogna fare attenzione a seguire quelli più recenti.
Si arriva così a quota 1175 metri, alla nostra sinistra, una decina di metri più in alto, la cima del Caven (1186 metri), ci facciamo un salto anche per ammirare un largo e lunghissimo muro a secco che segue la dorsale continuando lungamente anche verso la nostra meta.
Non ci resta ora che percorrere l’ultimo tratto, con brevi saliscendi e piccole salite e poi siamo in vista della nostra meta, risaliamo sul costone gli ultimi metri e finalmente raggiungiamo la croce di vetta del Veliki Rob (1237 metri).
Questa è la seconda volta che raggiungiamo questa cima, la prima volta siamo saliti da Vitovlije (questo è il link: Anello monte Veliki Rob ), ma la nebbia ci aveva tolto la possibilità di gustare lo straordinario panorama che da quassù si gode, oggi invece la splendida giornata ci appaga ampiamente.
Si riesce a vedere benissimo il mare, illuminato dal sole, la stupenda valle sotto di noi e, in lontananza le cime innevate, più vicino il monte Sabotino e, poco più a destra, il Monte Santo, sosta e foto sono d’obbligo.
Per il ritorno, scendiamo pochi metri fino al bivio con le indicazioni per Krnica, che scende a destra, seguiamo questo bellissimo sentiero, in mezzo ad una faggeta, che in leggera discesa ci porta sulla rotabile che sale da Trnovo, la seguiamo a sinistra tagliando un tornante, e arriviamo in breve a quota 980 metri, dove troviamo un edificio che sembra un rifugio, con annesso parcheggio e panche.
Qui c’è anche un bivio e noi andiamo a sinistra lungo la strada che è per un tratto e bianca per poi ritornare asfaltata, questa ci riporta nel punto dove si lanciano i parapendio, dove siamo passati all’andata. Non ci rimane adesso che ripercorrere la strada sterrata dell’andata fino a quando si ritorna sull’asfalto, qui decidiamo di seguire la strada asfaltata che ci riporterà in breve al punto di partenza.
Itinerario adatto al periodo invernale, abbastanza lungo, con poco dislivello e mai difficile con una cima molto panoramica, allungabile o accorciabile a piacere. Sentieristica locale.