29-10-2017 - Anello del Bordaglia e passo Giramondo in senso orario
Dopo Forni Avoltri si prende a dx verso il Pierabech e si parcheggia poco dopo lo stabilimento della Goccia di Carnia (Coordinate GPS: 46.6132033, 12.7787300 - 1041 metri).
Si prosegue dritti lungo la strada, sentiero 140, che inizia subito a salire decisa, a quota 1350 metri possiamo ammirare la stretta del Fleons, una bellissima forra con cascate formata dal rio omonimo e poco dopo, al bivio, seguiremo il sentiero 142-403 verso destra.
Sempre in salita passiamo, prima, attraverso il bellissimo pianoro di casera Sissanis di sotto e poi per quello, altrettanto stupendo, di casera Sissanis di sopra (1682 metri), poi si continua fino a sella Sissanis (1967 metri), Qui il panorama si apre a 360 gradi sui monti circostanti e sul piccolo lago di Pera, poco sotto.
Proseguiamo sul 142a-403 lungo un bellissimo traverso sotto la creta di Bordaglia con vista su quella perla che è il lago di Bordaglia, 250 metri sotto di noi. Arriviamo così al passo del Giramondo (2005 metri), ai confini con l'Austria, punto panoramico eccezionale e crocevia di innumerevoli sentieri, sosta d'obbligo nonostante le folate del vento sempre più forti, a volte si fatica a stare in piedi.
Quindi si scende velocemente puntando alla meta principale della nostra escursione, il lago di Bordaglia (1750 metri), perla indiscussa delle nostre montagne, sosta d'obbligo anche li, il vento per fortuna non è così forte, cala di intensità con il calare della quota e poi, dopo una breve risalita fino a casera Bordaglia di sopra (1819 metri), si scende lungo il sentiero 142 passando per casera Bordaglia di sotto (1564 metri), dove c'è una chiesetta dedicata a San Giovanni Bosco, da li per strada e per i sentieri che tagliano i tornanti, si raggiunge e si segue a dx il segnavia 141 'Sentiero Naturalistico' che ci riporta al Pierabech, poco prima di raggiungere il parcheggio, facciamo attenzione che a sinistra, con una breve discesa si può ammirare la profonda forra formata dal rio Bordaglia.
Anello stupendo per i panorami che si vedono in quota e per le tantissime cose da vedere lungo tutto il tragitto, sempre ben segnato e mai troppo ripido o pericoloso. Sentieri CAI 140-141-142-142a-403 - carta Tabacco 01.