Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
60%
 
 

Preparazione fisica: 59.03 %

 
Area: Ligosullo Prov: UD  AR  Medio Difficile
 
 Lunghezza: 15.4 Km  Temp. Calcolato: 5:10 h
 Dislivello: 702 m  Vel. Calcolata: 3 Km/h
 Salita: 732 m  Alt. massima: 2041 m
 Discesa: 732 m  Alt. minima: 1339 m

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Da Tolmezzo giunti a Paluzza, alla prima entrata del paese girando a destra sulla salita proseguiamo sempre dritti, giungiamo a Treppo Carnico dove seguiamo la strada principale con le indicazioni Ligosullo. 

Usciti da Treppo Carnico dopo circa un km inizia la salita per Ligosullo con una serie di tornanti in salita; arrivati a Ligosullo seguire le indicazione per Castel Valdajer. E' possibile raggiungere Castel Valdajer anche da Paularo prendendo la strada per la Pieve e il cimitero, superiamo il Passo del Duron e poi seguiamo l'indicazione  Castel Valdajer. 

Castel ValdajerGiunti a Castel Valdajer sul retro troviamo un ampio parcheggio dove metteremo l'auto. E' possibile, per chi non se la sente, salire fino al Lago Dimon con l'auto, la strada è buona e può essere percorsa con ogni tipo di vettura con prudenza.

L'escursione per come l'ho vissuta comincia dal Castello; prendiamo subito la strada che sale a sinistra come da indicazioni. La strada è prima asfaltata e si snoda nel bosco SP24, dopo 1 km circa troviamo sulla sinistra quello che una volta presumo fosse il rifugio Valdajer.

La strada prosegue su un terreno sterrato ma compatto, per un lungo tratto saremo nel bosco ma poi sarà in pieno sole, dunque tenetelo presente per le giornate con sole a picco.  

La strada ha una pendenza quasi sempre costante, solo nell'ultimo tratto si accentua senza mai diventare proibitiva e ci farà prendere quota.. Il panorama quasi per tutto il tragitto è fenomenale, prima si potrà ammirare a valle i paesi di Treppo Carnico, Sutrio e Paluzza, poi man mano che si prende quota la visibilità sulle vette è sempre più ampia.

Ci sembrerà di non prendere mai quota finché in alto non vedremo un parapetto che sembra quasi una galleria; subito dopo la strada prende pendenza ed arrivare lì sembrerà un attimo, appena aggirato quel punto cominceremo a vedere il Lago Dimon.

Non è molto grande ma è molto carino, se non farete molto chiasso sul prato situato sulle sue rive potrete ammirare una moltitudine di marmotte e qualche falchetto che staziona sbattendo le ali sul lago, probabilmente per individuare eventuali prede.

La strada aggira il lago e poco dopo arriviamo a ciò che resta della Casera Dimon. Li abbiamo trovato due pecore con gli agnellini nati da pochissimo, ma forse era un caso.Lago Dimon

Proseguiamo sulla strada sterrata e troveremo sulla sinistra un altro laghetto, le sue dimensioni sono circa metà del Lago Dimon ma è comunque molto bella; di fronte alla pozza sulla destra vi è un ampio spiazzo dove poter mettere l'auto o per fermarsi e fare ristoro prima di prendere il sentiero,  che è molto breve, per il Monte Paularo.

Alla fine dello spiazzo inizia il sentiero salite e tenete la destra, il sentiero è molto semplice, solo qualche tornantino. Tenendo la sinistra qualche altro tornantino e sarete in un batter d'occhio sulla cima.

Il panorama è mozzafiato e se la giornata è limpida si vede la pianura friulana e anche il mare. La vista è quasi a 360° si può vedere la catena del Canin, il Monte Lovinzola, il Monte Amariana, il monte Sernio, le Dolomiti bellunesi, e molte altre cime delle Alpi Carniche e Giulie. Ci troviamo a un altitudine di 2043 m.

GrifoneDalla cima è possibile veder sfrecciare leggiadri i Grifoni ed è un vero spettacolo, ma ci sono anche Corvi Reali e Rondoni. Poco più in la si può osservare quella che secondo me era una trincea. Scendendo dalla cima potreste proseguire su un sentiero a sinistra, ben segnalato e senza fare fatica  in 1 ora e 30 minuti potreste arrivare alla Malga Pramosio

Al ritorno, scesi di quei pochi tornantini abbiamo proseguito diritti invece di andare a destra e risalendo un pò abbiamo percorso la cresta fino all'altezza della casera; li siamo discesi e abbiamo guardato il leggìo informativo posto sul sentiero. Scesi in prossimità della casera abbiamo ripreso la strada del ritorno.

Una volta giunti alla fine del lago Dimon siamo scesi fino al lago per poterlo vedere da vicino. Siamo risaliti e la via del ritorno da questo punto in poi è stata la stessa dell'andata, la discesa è sempre confortevole e molto più rapida dell'andata. Il ritorno in termini di tempo è circa metà di quello dell'andata e saremo nuovamente nei pressi del Castel Valdajer dove abbiamo visto le mucche al pascolo e siamo giunti al parcheggio. 

Buona escursione a tutti.  


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Fotografie e Itinerario di Gianni Giacometti


Extra Track info aggiuntive traccia

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Castel Valdajer (Ligosullo) - Lago Dimon e Monte Paularo (917.14 KB)
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INDICAZIONI STRADALI
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