Difficoltà Tecnica
?  
  Difficoltà Fisica
Pendenza max:
 
  Dislivello
Lunghezza
 
  Coef. Totale
44%
 
 

Preparazione fisica: 43.96 %

 
Area: Venzone Prov: UD  AR  Media
 
 Lunghezza: 2.9 Km  Temp. Calcolato: 2:15 h
 Dislivello: 577 m  Vel. Calcolata: 1.3 Km/h
 Salita: 587 m  Alt. massima: 1597 m
 Discesa: 587 m  Alt. minima: 1020 m

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Autore: Pietro Castellarin

Direttissima a Cima Larici (1603 m) dal Rifugio Franz (q. 1050m). Dal paese Carnia si sale al Paese Tugliezzo.

Poco dopo le case s’incontra una piccola cappella e l’ampio spazio dove parcheggiare l’auto (q. 500m). Si sale al rifugio Franz seguendo il sentiero CAI 701 Da Tugliezzo a Rifugio Elio Franz Via Sentiero oppure per comoda pista forestale Da Tugliezzo a Rifugio Elio Franz via Pista Forestale; dopo 1: 30 circa si giunge alla vista del Rifugio Franz su un ampio piazzale sterrato.

Il consiglio per i meno allenati è quello di fermarsi al Franz per la notte. Arrivati di fronte all’entrata del Rifugio, ci si gira di 180º e si intravede, tra gli alberi, un albero bollinato Blu con indicazione cima Larici. Prima dell’attacco della direttissima, sono presenti alcuni schianti (2024).

Tali schianti sono aggirabili da entrambi i lati. Dall’albero sopra descritto, bollinato blu, si scende lungo una rampa verso il Rio Lavarie che attraversiamo, passando a destra di un caratteristico masso squadrato, il letto asciutto del Rio. Sul versante opposto si risale una rampa molto inclinata, nel bosco, puntando a un albero con freccia sulla sua sommità.

Da essa si inizia a salire, prima dolcemente, poi più decisamente il bosco, seguendo la linea di massima pendenza e curvando continuamente verso sinistra. A q. 1100 circa si giunge a un faggio abbattuto. Qui, si svolta a sinistra e si prosegue su traverso ascendente per qualche minuto.

Ora si risale nuovamente lungo la massima pendenza fino ad avvistare un bella parete rocciosa (q. 1180 circa). Qui si svolta a sinistra, rasentando la parete rocciosa per poi risalire obliquamente, verso destra, puntando alla base di una rampa che si risale, a destra, dove dove la rampa termina in un costone.

Ora si svolta a sinistra risalendo per la massima pendenza, cercando i passaggi migliori, a quota 1350mt. circa si giunge alla base di un canalino. Non dobbiamo risalirlo ma attraversarlo, in leggera salita, puntando alla parete rocciosa. Si prosegue, in traverso, fino ad arrivare alla base di un grande prato (g. 1400m).

Si risale interamente il prato fino a quota 1520mt. , dove si incontra una traccia che sale, a destra, nel bosco. Ora si seguono i bolli blu e i passaggi migliori per arrivare al limitare dei prati sommitali della cresta q. 1560. Si vedono alcune tracce di passaggi di animali che si seguono, poi si svolta a sinistra, in cresta, e in pochi minuti si giunge a Cima Larici (q. 1603m). Vasto panorama sul Tagliamento verso la pianura e la catena del Plauris.

Percorso per escursionisti con un minimo di dimestichezza su percorsi di montagna mediamente difficili. Salendo da questo sentiero Denominato ”Direttissima”, si può prendere in considerazione la possibilità di compiere un anello Rifugio Franz-> Larici > Passo Malet > Franz. Oppure dal punto panoramico si risale la cresta per scendere al Franz dal sentiero di salita.

Entrambe le opzioni sono da evitare nei periodi invernali e nevosi per l’esposizione a nord, la traccia seppur indicativa non può considerarsi perfetta in quanto non esisteva un precedente sentiero. 


Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

Fotografie e Itinerario di Pietro Castellarin


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