Un escursione accattivante, semplice con poco impegno fisico, il sentiero Cuel Budin ci porta da Esemon di Sopra a Raveo con un anello davvero stupendo, soprattutto per i suoi bellissimi boschi.
Per giungere a Esemon di Sopra, dall'autostrada A23 si esce a Carnia-Tolmezzo, alla rotonda, si segue le indicazioni per Tolmezzo SS52, dalla SS13 attraversato il paese di Amaro, il percorso è il medesimo. Dopo circa 6 km, si prende l'uscita per Villa Santina-Tolmezzo (ospedale), alla rotonda, si prende la terza uscita in direzione Villa Santina e dopo 5 km, alla rotonda successiva, si prende la prima uscita rimanendo sulla SS52.
Si Prosegue per 1,4 km attraversando l'abitato di Villa Santina fino a una seconda rotonda dove si prende la seconda uscita in direzione Sappada-Ovaro SR355, dopo 850 m, alla fine del paese, gira a sinistra sulla SP35 in direzione Raveo, si attraversa il ponte sul torrente Degano e si prosegue sulla strada principale per circa 800m.
Superiamo il ponte sul torrente Chiarzò (il Scjarsò) e, sulla sinistra, un ampio spiazzo è perfetto per parcheggiare l'auto. Per iniziare la nostra escursione basta attraversare la strada. Da li parte il nostro sentiero del Cuel Budin, ben segnalato con apposite indicazioni.
Si inizia subito a salire dolcemente, si cammina su sterrato con fondo perfetto, dopo 1,3 Km circa passiamo accanto a uno spiazzo attrezzato con un tavolo e panche (sul percorso presenti in più punti) e al bivio, andiamo a sinistra seguendo l'indicazione " Tunnel Militare h 0:10".
Un iniziale discesa lascia subito spazio alla salita che riprende vigorosa e dopo 230m giungiamo sul terzo tornante dove al bivio, proseguiamo a desta seguendo il tornante e l'indicazione del tunnel militare, che incontriamo dopo 120m.
Il Tunnel Militare della I^ Guerra Mondiale è lungo 60m, il fondo è abbastanza regolare e non richiede particolari attenzioni, utilissima invece è una pila da testa o comunque un illuminazione. E' praticamente impossibile perdersi all'interno, nonostante il tunnel non sia rettilineo, solo nella parte finale troviamo un bivio da dove, però, si intravedono le due uscite.
L'itinerario in tutta questa prima parte attraversa stupendi boschi, l'ampio sentiero è sempre ben visibile, usciti dalla galleria andiamo a sisistra proseguendo per 600m fino all'indicazione per Anello Cuel Budin - Raveo, verso destra, dove la strada comincia a scendere.
Dopo 400m circa lungo il sentiero (pista forestale) a sinistra troviamo un bellissimo Chalet, da qui la strada diviene asfaltata e scende passando accanto ad altri edifici, come il casolare da Bodule ed altri casolari. Da qui la discesa si fa intensa e in breve, in poco più di 200m ci troviamo nei pressi di un cartello informativo in vista delle case di Raveo, poco distanti.
Ci dirigiamo in paese, completiamo Via Mazzini fino a Via Muina che sbuca in una piazzetta con un piccolo monumento; all'incrocio giriamo a destra su Via Roma, la percorriamo per 200m circa e teniamo la sinistra per prendere Via Norsinia. Giunti nei pressi del municipio, al bivio, teniamo la destra ed entriamo in Via Beorchia.
Seguendo i suoi 830m ci fa uscire dal centro abitato ed entrare di nuovo nel bosco. La strada per un tratto si trasforma di nuovo in sterrato e scende. Noi, ai vari incroci che ci sono, teniamo sempre la sinistra fino ad arrivare a una ampia radura nei pressi del torrente dove continuiamo, sempre a sinistra, e ci dirigiamo sulla SP35 verso il campo sportivo.
Qui, nei pressi di una costruzione in legno, giriamo a destra e dopo un centinaio di metri andiamo a sinistra costeggiando il campo sportivo.
Da qui tenendo sempre la destra per 800m restiamo sul sentiero sterrato o erboso che costeggia alcuni fabbricati e il torrente Chiarzò fino a sbucare nuovamente sulla SP35 in Loc. Vaas dove andiamo a destra superando il ponte. Dopo 50m, a sinistra, prendiamo il sentiero con indicazione Anello Cuel Budin.
Seguiamo il sentiero per 1,5 Km su sterrato, presenti molti piccoli guadi (percorso da valutare in caso di pioggia intensa), il sentiero sterrato si congiunge alla strada asfaltata.
Da qui teniamo la sinistra e proseguiamo per circa 330m. Facciamo attenzione, a sinistra parte un sentiero che in meno di 200m ci porta nei pressi del ponte che ci separa dal parcheggio. Anche qui nel caso di pioggia intensa meglio proseguire su asfalto fino al paese per poi ritornare indietro sempre su strada asfaltata.