26-03-2017 - Anello di Cuel di Nuvolae e monte Sorantri da Esemon di sopra.
Oggi, visto le previsioni incerte, abbiamo preferito stare a quote basse e scegliere un sentiero fattibile tutto l'anno e che sia anche interessante e bello. La scelta è caduta su questo percorso che parte da Esemon di sopra, raggiungibile da Villa Santina, prendendo la strada che porta a Raveo, in breve si giunge a Esemon, appena oltrepassato il paese e il ponte sul Chiarzò, a sx c'è un comodo parcheggio (410 metri - coordinate GPS 46.42287, 12.89346).
Dall'altro lato inizia la carrareccia, contrassegnata con il numero 2, che noi prenderemo. Si segue la stradina fino ad un bivio dove andremo a sx seguendo il segnavia 2a, mentre diritto continua il numero 2, una volta giunti sulla dorsale del Cuel di Nuvolae (639 metri) si prende a sx il segnavia 2c che ci porta a congiungerci, più in basso, con la strada precedente con il numero 2 che adesso seguiremo fino a Raveo (500 metri).
Attraversiamo il paese puntando alla chiesa fino a quando troveremo le indicazioni, che seguiremo, per il monte Sorantri, prima su strada asfaltata che sale verso gli stavoli Pani, poi, dopo un tornante, nei pressi di una casa a dx, prendiamo il sentiero, con segnavia CAI, che sale ripido fino in cima, in alcuni tratti bisogna fare attenzione dato che il sentiero è rovinato da parecchi alberi caduti e, in certi punti, lo spessore del fogliame era di 70/80 cm..
La cima (896 metri, paletto e ometto di sassi), non offre nessun panorama dato che si trova in una bellissima faggeta, vicino alla cima si trovano dei resti di muri di recinzione e di abitazioni risalenti al tempo dei romani, tuttora oggetto di studi.
Per la discesa volevamo visitare la chiesa del monte Castellano e quindi abbiamo cercato di raggiungere la strada che sale da Raveo con un pò di difficoltà visto che il fogliame copre completamente la traccia, una volta raggiunta abbiamo preso la stradina lastricata, a sx, che scende, prima alla chiesa, sosta per una visita, e poi a Raveo, da li siamo andati verso Colza, fino al ponte sul Chiarzò, superato il quale, a sx, una carrareccia che costeggia il torrente, ci riporta all'auto.
Itinerario molto bello e vario, sia sul Cuel di Nuvolae che sul Sorantri abbiamo intravisto gruppetti di caprioli, almeno credo fossero tali e varie fioriture di stagione. Sviluppo totale 11,5 Km. - Dislivello totale 670 metri - Tempo di percorrenza, escluse tutte le soste 2 ore e 40 minuti - Quota minima 410 metri, massima 896