26-dicembre-2016 - Da poco sotto il Monte Tenchia (1840 metri) al Pizzo del Corvo (1945 metri), poi Monte Zoufplan (1999 metri), Cimone di Crasulina (2104 metri) e infine Monte Terzo (2034 metri)
Siamo partiti dalla strada a pochi metri sotto la cima del Monte Tenchia (1791 metri - coordinate GPS 46.55369, 12.97308), raggiunta con l'auto da Cercivento, seguendo la strada, prima asfaltata, poi sterrata, che sale al Pian delle Streghe e continua fino ai laghetti di Zoufplan. Divieto di transito da lì in poi, quasi a 2000 metri.
La strada è mantenuta in buone condizioni ed è percorribile con un auto normale che non sia troppo bassa. Meglio comunque informarsi sempre sulle sue condizioni, specialmente dal Pian delle Streghe in poi, e d'inverno. Abbiamo preso il sentiero 154 ed in pochi minuti siamo saliti sul Monte Tenchia, quindi sul Pizzo del Corvo; da lì abbiamo ripreso la strada, dove continua il sentiero 154, e puntato al Monte Zoufplan, raggiungibile in poco tempo. Abbiamo superato le antenne e proseguito su un tratto lungo la cresta per poter ammirare il panorama, per poi tornare indietro.
Siamo scesi pochi metri fino a riprendere il sentiero 154, strada sterrata. Dopo aver oltrepassato i laghetti di Zoufplan, completamente ghiacciati, abbiamo deviato sulla traccia che sale, con un po' di tornanti, al Cimone di Crasulina. Da lì ci siamo goduti lo stupendo panorama sulle cime circostanti, complice una giornata tersa e soleggiata.
Scesi da questa cima per la traccia di salita, abbiamo ripreso a ritroso il 154 fino alla deviazione con il sentiero 175 (1966 metri) che va in discesa fino ad una forcella (1885 metri). Qui si incontra il sentiero 155 che sale da Timau, sentiero che abbiamo poi seguito in salita fino alla cima del Monte Terzo raggiunta in circa 30 minuti. Il monte Monte Terzo ha due cime, divise da una forcelletta di pochi metri, e il panorama superbo.
Per il ritorno stesso percorso fino al sentiero 154 e poi per strada sterrata fino all'auto. Sentieri CAI 154, 175 e 155, stradine e sentieri locali, carta Tabacco 09.
Rifatto il 27-07-2024, la strada sterrata, dopo il Pian delle Streghe, è molto peggiorata rispetto alla descrizione, con un auto normale bisogna fare molta attenzione ai solchi scavati dalla pioggia, in ogni caso ci si deve fermare un tornante prima rispetto alla descrizione, per proseguire oltre, fino al divieto, è neccessario un mezzo fuoristrada.